domenica 10 marzo 2013

Vuoti sovrumani (dedicata ad Alessandra)



Sono le foglie sospinte dal vento..

a irridere l'aria e vagare tumultuose

nei giardini di pensiero.

Sul margine dei sogni

l'anima è flebile calendula,

solinga piaga al dolore e

insensibile alla materia,

eterna luce sfumata

in infinite simbiosi d'amore...

Le fragili coscienze

sono prati infestati d' ansia,

eteree e rapide alla sopraffazione,

stimme colorate di nero: travasi.

Immolate verità,

come granelli di memoria

animano vecchie litanie al tramonto,

specchi senza riflessi, vuoti sovrumani...