giovedì 19 giugno 2014



Scaglie di luce


Ho ancora scaglie di luce

tra le mani segnate dal tempo,

 figure di lontane fanciulle nella mente

affastellate in girotondi di emozioni,

ho sibili e fruscii a sentenziare il presente

quasi come traccia sonora nel vortice dell’io.

Quanti vuoti saranno  colmati,

nei lunghi e didascalici silenzi?

Quante ombre perderanno ogni sagoma

all’avvicendarsi delle stagioni, degli anni?

Ogni metafora  annegherà

tra vecchi dipinti e giostre festanti,

fino all’ultimo sogno cullato nel vento…