E' ancora sera, adesso
riesplosa col suo cielo
mutevole anima sepolta,
assopita scure di vetro
tra faretre cariche di sogni.
Non rinchiudere il suo volo
tra ali di farfalle vermiglie,
pullulante schiera, emozione
figure tumefatte, di inondate
valli e di corde tese al supplizio.
Calerò nel vaglio del ricordo
a disserrare catene del tempo,
avvinghiato orto, al calpestio
del fuoco che dilania orme.
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