mercoledì 5 maggio 2021

 Preludio di nuovi autunni   (a Gigliola)


Incateno il domani nell'ultimo pensiero,

un bacio mi trattiene ancora 

lì sulle mie corde,  l'idea è arsa

come embrione di luce nei tuoi sorrisi,

luoghi violati di materia e ora sfuggenti...

Il solco nel vento parla  di noi,

di lune colorate e papaveri appena sfiorati,

le pupille sfumano i ricordi e l'amore

porta via le urla in morsi  di eternità...

Ho fame di te, di baci appassionati

rubati dalla salsedine nell'ultimo scirocco

l'aria è immobile, calpesta le ombre quando

le mani arrembanti sono solo sogni incustoditi.

Continuerò a parlarti d' amore,

anche se la luce ci priverà del suo volto,

e le foglie si mostreranno informi,

contorte vie e preludio di nuovi autunni.





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