sabato 15 marzo 2008

Poesia (a Nino Gatto)

IL CIELO SOPRA MIRTO


Il cielo sopra Mirto è luminoso come la tua anima poeta,

sulla strada che sfiora i declivi ho sparso il seme del ricordo,

sbadiglio nel pomeriggio assolato, carico di sogni e di mimose.

Mare e sole, anfratti nascosti pieni di storia e miseria,

braccia robuste piegate sui campi, spezzati dalla fatica,

occhi generosi alla ricerca dell'ultimo sorriso alla sera.

Quanto è bella la tua terra, ridestata nel mite mattino,

profumata e colorata dai fiori che ne fanno da contorno,

eterno specchio di conforto nella gioia sospesa sui colli.

Che paesaggi, sconfinati cieli al di là dei tuoi sospiri ,

lune nuove, fragranze e suoni di memorie incancellabili,

aneliti di luce, profumi di zagare e di transumanze.

Terra di ragazze e di amori, di tradimenti e albe maestose,

di eterni e sopiti dilemmi, di spazi come destini senza tempo,

terra e anima, idillio senza fine nel solco sferzato dal vento.

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