giovedì 18 giugno 2020

E' ancora sera

E' ancora sera, adesso
riesplosa col suo cielo
mutevole anima sepolta,
assopita  scure di vetro
tra faretre cariche di sogni.
Non rinchiudere il suo volo
tra ali di farfalle vermiglie,
pullulante schiera, emozione
figure tumefatte, di inondate
valli e di corde tese al supplizio.
Calerò nel vaglio del ricordo
a disserrare catene del tempo,
avvinghiato orto, al calpestio
del fuoco che dilania orme.



martedì 9 giugno 2020

Parole salmastre

Parole salmastre, accartocciate
a cieli ubriachi di illusioni,
luoghi senza orme , inviolate lune
sguardi ossessivi tra dune affollate.
L'aria prolifera di gemiti, contorte simbiosi
colorano vuoti di sabbia e coralli,
Sfioro quel buio, incatenato al rimorso
senza prole, tra file di figure indistinte,
assopite nel vespro del ricordo.
Umide soglie di rugiada, risplendono
nelle albe affannate di silenzi...
coscienze lacrimano suoni e verità.
Mi attardo su fiumi di vane rincorse
inconsapevole, anche sulle tue strade
curve nel delirio di un ascolto improbabile.




lunedì 8 giugno 2020

L'abbraccio (a Gianni Greco)


Ogni cielo in te mi parla di luce
dei tuoi silenzi, di case senza volti
mute nei vicoli arroccati,
Il declinare del giorno è sera che
lentamente sfigura il presente
gli sguardi, il mare lontano
dissimula i ricordi del mattino.
L' abbraccio ha i nostri rimpianti
di suoni millenari e vecchi canti,
ha il profumo della tua pipa, le carezze
che sfiorano ogni solitudine.
Sento ancora il sapore del tempo
imprigionato nelle stanze,
sulle pareti, una dopo l'altra..oltre,
è una storia dentro ogni coscienza ,
si ripete incessantemente,
ribatte la tela senza perdersi ,
mentre il fuoco del camino
lentamente ci invade...sfumando
ogni certezza della vita in un istante

Salmo di lode

Signore, ti voglio lodare per la tua invincibile e sfolgorante luce, per la maestosità del tuo essere figlio di Dio e roccia su cui è fondata la tua chiesa. Padre, ti voglio lodare per essere santo e vincitore sulla morte, per aver lavato i nostri peccati con il tuo prezioso sangue, per custodire come scrigno inviolabile i nostri cuori nella fede, per donarci speranza e abbondanza nella lode alla gloria di Cristo Gesù. Ti voglio lodare per la grazia, che con ricchezza d'amore tu diffondi su di noi, per il seme di giustizia che attraverso il potere di Dio tu hai chiuso e sigillato come armatura vincente su Satana e su ogni spirito nemico. Tu Signore sei il leone della tribù di Giuda, il Re de Re, io mi inchino ai tuoi piedi per essere pronto a godere del privilegio della tua luce, ti chiedo di mostrare il tuo volto nella solitudine e nella miseria della mia condizione umana. Signore, voglio lodarti per la sublime parola, che mi da sollievo nelle afflizioni e nei momenti di dolore, ti voglio lodare e innalzare al di sopra di ogni cosa perché è così che il padre ti ha stabilito alla sua destra, eterno baluardo che diventerà lo sposo amato e promesso della sua chiesa nel regno di Dio. Signore e padre santo, ti voglio lodare perché ogni cosa è possibile nel tuo nome e qualunque cosa sottoposta a te riceve potenza e significato per la nostra vita. Padre immortale, voglio lodarti per ogni giorno che posso vivere alla tua presenza, perché nello spirito santo, il consolatore, tu hai dato conforto e ristoro a chiunque dei tuoi figli è venuto a te oppresso e sconfortato. Tu hai dato senso a ogni istante di vita che sembrava inutile, hai dimorato in me durante le mie cadute e i miei giorni terribili, sei segno indelebile della potenza di Dio che cresce a dismisura per la sua gloria e per noi figli salvati dal peccato. Signore, voglio lodarti perché tu sei il Dio delle cose impossibili, dei giovani e degli anziani, dei poveri e dei disperati. Signore, tu hai alzato la tua mano destra come castigo quando il tuo popolo ha adorato degli idoli, ma hai perdonato il tuo popolo nel giorno che è ritornato a te con ravvedimento e umiltà. Signore, voglio lodarti con la mia bocca fino a che ogni muscolo della mia faccia si consumerà nella senescenza, fino a che ogni sorso di vita tu mi lascerai assaporare nella tua gloria. Voglio lodarti Padre, nel buio della sera, mentre la mia anima si chiude per non disperdere i bagliori della tua grazia, fino al punto di udire la tua voce nel mio cuore assopito nel caldo abbraccio del tuo amore. Voglio ringraziarti padre perché nell'amore ci hai riscattato , nell'amore ci hai ammaestrati e resi più credenti, nell'amore tu costruirai la nuova Gerusalemme. Alleluia!