martedì 8 febbraio 2022

Esistenze

Quando il respiro inerpica,

solitario viandante...

sulle scale dell'amore perduto,

il battito sfuma il rimpianto

svanisce stanco come colonne di fumo

tra le foglie bruciate dal vento.

Non dormo, è già sera quando la luna

svaligia le ultime luci,  le parole dal cuore..

in un bisbigliò soffuso, come sorriso

che accende quell' ultimo anelito di te.

Nel letto ancora caldo di abbracci

ci sono le ore dei miei sogni,

il  soffio nel quale un giorno

finiranno le ultime spore di felicità.

Svanirà il tuo malessere?

quei silenzi mai svelati nel frastuono

di interminabili fioriture,  di eterne primavere..

il fremito non cesserà mai, con esso

quella voglia incessante di tenerezza..