Sono le foglie sospinte dal vento..
a irridere l'aria e vagare tumultuose
nei giardini di pensiero.
Sul margine dei sogni
l'anima è flebile calendula,
solinga piaga al dolore e
insensibile alla materia,
eterna luce sfumata
in infinite simbiosi d'amore...
Le fragili coscienze
sono prati infestati d' ansia,
eteree e rapide alla sopraffazione,
stimme colorate di nero: travasi.
Immolate verità,
come granelli di memoria
animano vecchie litanie al tramonto,
specchi senza riflessi, vuoti sovrumani...