Maree
Quando le mie mani
saranno artigli senza voce
e il mio respiro affannoso
non mi farà godere più
dell'aria, dei passi mattutini..
allora ti chiederò aiuto,
di mille carezze sul volto
e baci scanditi dai tuoi sussurri.
Segni gremiti di pace
e albe colorate di silenzi
sapranno addolcire le parole,
gli sguardi migreranno felici
verso orizzonti assoluti,
di rare e perduranti maree.
sabato 22 agosto 2015
Iscriviti a:
Post (Atom)