sabato 18 giugno 2022

Senza tempo ( a Gigliola)

Non abbiamo tempo tesoro

per proiettarci  nel vuoto

quando l'amore ci rincorre,

nelle interminabili sale d'aspetto,

aria dopo aria, a deambulare

nel frastuono di un abbraccio.

Quei baci sono ancora lì

sui tasti del mio pianoforte..

adagio e sensualità si affievoliscono

quando il tuo respiro mi priva

di suadenti mattini accanto a te.

Il mio corpo si è nutrito,  instancabilmente

di lune candide orfane del silenzio,

quando l'alba era solo il tuo sorriso

e le ciliegie custodivano il senso

di una passione mai dimenticata...

Non c'era luogo,  in cui i tuoi sguardi

non potessero sublimare la luce del mattino

la sabbia riscaldata dalle nostre orme,

dipinto di pose e gesti inalienabili.

Sono te, come tu sei me..con il buio

che sigilla la fronte nel bagno dell'anima,

e la tua mano che si posa timida

sugli scaffali della nostra innocenza.

mercoledì 23 marzo 2022

Mariupol

Raccoglierò gli ultimi gemiti

di bambini inermi, senza più sogni,

ne farò corone di spine

per l' anima lacerata di urla

Guarderò anche gli ultimi colori

di cieli dilaniati e corpi sepolti,

di madri stuprate tra lacrime

e orfani affamati di infinite tenerezze.

Sfiorerò dolcemente le tue pupille

come luce, in volti impressi di macerie

nella vita che sfuma sempre più,

oh Mariupol...

L'inverno spegne i suoi passi nel sangue

migliaia di fuochi sulle tue bambole..

svaniscono le parole e i sorrisi

nell'ultima fuga che profuma di pace.

venerdì 11 marzo 2022

Occhi di cristallo (a Francesco L.C.)

Non sentirai più dolore

quando la terra sfiorerà i ricordi,

di ogni giorno in cui hai sorriso,

e quando le tue scapole

muteranno in ali senza volo,

come angeli nel passato..

Le tempie rossastre, l'amore

che si attarda inconsapevole,

nel mattino rubato alla vita.

Sei ancora qui, respiri nel nulla

come soffio di materia

mentre il vuoto diventa incontrollabile.

Le lune colorate, quelle dei giorni

che sublimano in te, mute nei sogni

dentro occhi di cristallo...

Come scaglie gli anni vissuti,

vagiti d'ansie sopite

nell'ultimo fuoco che fonde l'aria

e ci regala il tuo sorriso eterno.

martedì 8 febbraio 2022

Esistenze

Quando il respiro inerpica,

solitario viandante...

sulle scale dell'amore perduto,

il battito sfuma il rimpianto

svanisce stanco come colonne di fumo

tra le foglie bruciate dal vento.

Non dormo, è già sera quando la luna

svaligia le ultime luci,  le parole dal cuore..

in un bisbigliò soffuso, come sorriso

che accende quell' ultimo anelito di te.

Nel letto ancora caldo di abbracci

ci sono le ore dei miei sogni,

il  soffio nel quale un giorno

finiranno le ultime spore di felicità.

Svanirà il tuo malessere?

quei silenzi mai svelati nel frastuono

di interminabili fioriture,  di eterne primavere..

il fremito non cesserà mai, con esso

quella voglia incessante di tenerezza..

martedì 12 ottobre 2021

Al tramonto (dedicata a Pino Colosimo)

Salirò verso nuovi cieli

a contendere i colori all'aria

in un tramonto millenario,

quando la terra si riveste di luce

e l'oblio sembra richiudersi in essa.

Ritornerò in contrada Paradiso

a respirare profumi di eternità,

l'incanto di un momento, i solchi

lasciati lì per caso a risvegliare

antiche coscienze sopite negli anni..

Ti chiederò di antiche poesie,

di ogni cosa celata nell'anima

appena la tua voce frantuma l'aria

e ogni respiro affievolisce

lungo i muri della memoria.

Sulle scale della solitudine

si riannoderanno antiche preghiere,

le luci sfumeranno i sorrisi

e ogni vuoto sarà colmato dal tempo..

mercoledì 26 maggio 2021

Voglio amarti ancora (a Giamyr)

Voglio amarti ancora,

anche quando i silenzi

sfumano le paure incontrollate

e la piega del cuore fatica

a celare un dolore, un rifiuto.

Voglio amarti ancora,

anche quando il giorno rinuncia

all' ultimo passo d'addio,

e le ragioni dell'anima attendono

il soffio del cielo che dissimuli ombre.

Voglio amarti ancora

prima che la rugiada si posi

sui crinali irrigati di pianto,

e le calendule pallide invadano

la monotonia di un luogo mai conosciuto.

Voglio amarti ancora,

quando niente è più importante

e i sogni pervadono l'aria

come schegge ansimanti di luce.

Voglio amarti ancora,

quando le lune del tempo

non sono raggiungibili dall'anima,
 
e ogni coscienza attende sera

nell'auspicio che basti per svanire

come illusione tra  rimpianti e maree.

Voglio  amarti ancora,

nella speranza e nel tormento,
 
quando il calpestio dei tuoi passi
 
rifiorisce  nei miei anni futuri

e ogni solco addolcisce le amarezze.
 
Voglio amarti ancora,
 
senza le parole che disperdono

i nostri sguardi infiniti, ma nel

mattino che bussa al domani

tra inestinguibili arcobaleni.

mercoledì 5 maggio 2021

 Preludio di nuovi autunni   (a Gigliola)


Incateno il domani nell'ultimo pensiero,

un bacio mi trattiene ancora 

lì sulle mie corde,  l'idea è arsa

come embrione di luce nei tuoi sorrisi,

luoghi violati di materia e ora sfuggenti...

Il solco nel vento parla  di noi,

di lune colorate e papaveri appena sfiorati,

le pupille sfumano i ricordi e l'amore

porta via le urla in morsi  di eternità...

Ho fame di te, di baci appassionati

rubati dalla salsedine nell'ultimo scirocco

l'aria è immobile, calpesta le ombre quando

le mani arrembanti sono solo sogni incustoditi.

Continuerò a parlarti d' amore,

anche se la luce ci priverà del suo volto,

e le foglie si mostreranno informi,

contorte vie e preludio di nuovi autunni.