lunedì 8 giugno 2020

L'abbraccio (a Gianni Greco)


Ogni cielo in te mi parla di luce
dei tuoi silenzi, di case senza volti
mute nei vicoli arroccati,
Il declinare del giorno è sera che
lentamente sfigura il presente
gli sguardi, il mare lontano
dissimula i ricordi del mattino.
L' abbraccio ha i nostri rimpianti
di suoni millenari e vecchi canti,
ha il profumo della tua pipa, le carezze
che sfiorano ogni solitudine.
Sento ancora il sapore del tempo
imprigionato nelle stanze,
sulle pareti, una dopo l'altra..oltre,
è una storia dentro ogni coscienza ,
si ripete incessantemente,
ribatte la tela senza perdersi ,
mentre il fuoco del camino
lentamente ci invade...sfumando
ogni certezza della vita in un istante

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